
Competenze digitali: su quali puntare nel CV
Le competenze digitali sono ormai fondamentali per trovare lavoro e lo saranno sempre di più in futuro. Molte persone, arrivato il momento di scrivere il curriculum, si irrigidiscono di fronte alla sezione dedicata proprio alle digital skill. Alcuni formati di CV, per esempio il formato Europass, sono già dotati di questa particolare sezione.
Anche quando il formato non lo prevede, oppure quando si sceglie di impostare un CV fai-da-te e più originale, è sempre consigliabile dedicare una sezione alle competenze digitali, anche quando l’annuncio al quale stiamo rispondendo non contiene riferimenti a mansioni nell’ambito tech.
Il motivo è molto semplice: oggi, l’utilizzo di dispositivi informatici per produrre contenuti, condividere o acquisire le giuste informazioni è un requisito basilare nella vita professionale. Non includere, nel proprio CV, una sezione dedicata alle digital skill può rivelarsi un grosso errore.
Ma cosa intendiamo per competenze digitali e quali sono quelle basilari da acquisire per trovare lavoro?
Cosa sono le competenze digitali
Prima di dare un’occhiata all’elenco delle competenze digitali da inserire nel CV, è bene chiarire che esiste una sostanziale differenza tra digital hard skill e quelle più generiche che prendono il nome di digital soft skill.
Le prime si riferiscono a competenze specifiche e misurabili che riguardano l’uso di strumenti, tecnologie o software digitali. Il lavoratore, infatti, acquisisce tali competenze attraverso formazione e pratica.
Queste includono, per esempio, la programmazione, la gestione di database, la progettazione grafica, la conoscenza di specifici software di analisi dati, la conoscenza di linguaggi di markup come HTML e CSS, la conoscenza di sistemi operativi e reti informatiche, ecc.
In sostanza, queste competenze risultano fondamentali per programmatori e professionisti del marketing digitale, come SEO specialist, SEM specialist o content strategist.
Esistono, però, anche competenze più generiche che non riguardano solo i professionisti che lavorano specificamente nel settore digitale. Sono quelle che vengono chiamate digital soft skill e riguardano principalmente gli aspetti umani e comportamentali dell’utilizzo delle tecnologie digitali.
Competenze digitali, quali sono e quali inserire nel CV
Nell’elenco che forniremo a breve, non focalizzeremo l’attenzione sulle digital hard skill, le quali variano da settore a settore, bensì faremo riferimento alle digital soft skill.
Analizzando l’elenco, sarà facile rendersi conto che si possiedono già molte delle competenze digitali che si consiglia di inserire nel curriculum. A quel punto, basterà individuare quelle non approfondite per capire cosa studiare.
Sistemi operativi e browser
L’utilizzo di sistemi operativi come Windows, iOS, Android, Linux, ecc. è una competenza tutt’altro che banale. Molte persone non ci pensano quando si trovano di fronte alla sezione dedicata alle digital skill, ma la conoscenza di uno o più sistemi operativi va assolutamente indicata nel curriculum.
Non solo, perché andrebbe indicata anche la capacità di utilizzare i diversi browser. Con questo non si intende solo il saper navigare su internet, ma avere la capacità di valutare in modo critico le informazioni trovate online e identificare fonti affidabili.
Comunicazione e condivisione
Anche quando il proprio lavoro non richiede mansioni digitali specifiche, rimane importante poter comunicare e condividere informazioni, ma anche file e documenti, con i propri colleghi.
Ormai la tecnologia offre tantissimi canali diversi per condividere informazioni, all’interno o all’esterno delle organizzazioni. Inserire nel curriculum competenze digitali come saper utilizzare strumenti di cloud storage è oggi fondamentale.
Software di scrittura
Si tratta di un’altra abilità che spesso viene sottovalutata e, di conseguenza, non inserita nel CV. Saper utilizzare i software di scrittura, però, è considerata una vera e propria digital soft skill e va inserita nella sezione apposita del curriculum vitae.
Allo stesso tempo, anche la capacità di utilizzare editor di testo per la creazione di pagine web o blog post, per esempio WordPress, è un’ottima skill da mettere in evidenza nel CV.
Fogli di calcolo
Saper utilizzare i fogli di calcolo e, quindi, programmi come Excel è oggi una competenza sempre più ricercata dalle aziende. Diverse, infatti, sono le mansioni che possono essere effettuate tramite questo strumento, o altri simili, quindi, se si ha dimestichezza con i fogli elettronici, i loro calcoli e formule o grafici, va assolutamente fatto presente nella sezione del CV dedicato alle digital skill.
Sicurezza
Per concludere l’elenco delle competenze digitali da inserire nel CV, la consapevolezza della sicurezza informatica è una voce da non dimenticare mai.
È importante mettere in evidenza la propria comprensione dei principi fondamentali della sicurezza informatica, delle best practice per proteggere dati sensibili, per esempio tramite l’uso di password sicure per la protezione degli account, e della consapevolezza dei rischi online, come il saper riconoscere fenomeni di phishing e spam.
Competenze digitali nel CV per trovare lavoro
Una volta individuate le proprie competenze digitali, sarà possibile predisporre una sezione apposita per completare il proprio CV.
Una volta fatto questo, è possibile cominciare a cercare lavoro, per esempio tramite Ali che consente di filtrare le ricerche in base alla regione, al settore, al ruolo e al tipo di contratto.
Basta effettuare la registrazione al sito e caricare il proprio CV per mettersi subito in gioco e avviare la propria carriera.